Volevo presentarvi questa vaschetta un po’ particolare.
Descrizione vasca
Mirabello 30l, recuperato e risiliconato. Tolto il coperchio originale e lasciato aperto.
Misure: 42.5 x 26.5 x h 34.5
Tecnica
- Nessun filtro
- Niente riscaldatore
- Luci led DIY
Fauna
-
Neocaridina davidi “red-cherry” e altre ibride
- 1x Pseudomugil gertrudae
Flora
Emerse:
- Epipremnum aureum (Potos)
-
Spathiphyllum sp.
- Hydrocotyle leucocephala
Sommerse:
- Hydrocotyle leucocephala (tenuta qualche stelo emerso e qualcuno sommerso)
-
Egeria densa
-
Ludwigia repens
-
Taxiphyllum sp. (Flame moss)
- Glossostigma elatinoides (credo)
-
Cryptocoryne sp.
Galleggianti:
-
Salvinia natans
Gestione
Son partito con una gestione un po’ diversa dal solito, che però si è poi rivelata problematica. Fertilizzavo, e, contento della velocità di crescita delle piante, fertilizzavo abbondantemente e non facevo cambi d’acqua.
Usavo una lampada CFL, convinto che i LED non mi dessero uno spettro adatto. La vasca, dopo aver subito un pesante riallestimento, era così (prima foto): (Luglio 2016, Settembre 2016)
Sì, faccio cagare nell’aquascaping, Nella seconda foto potete osservare lo stato della vasca prepotatura. La lampada CFL era 23W.
Devo ammettere che come effetto era carino, molto wild, però a quel punto non serve fertilizzare così tanto, basta lasciare che la vasca si “arrangi”.
Dopo qualche mese così, ho iniziato a cambiare acqua, veramente poca eh, solo per vedere come veniva. E ho ridotto tantissimo la fertilizzazione. Ero contento di questa nuova gestione, richiedeva molte meno potature.
Ho iniziato a studiare i LED e capire il loro funzionamento, quindi ho costruito una plafoniera per questo acquario:
Qui la stavo testando…
Per poi fissarla al supporto in legno costruito (Luglio 2017)
Vi faccio osservare la crescita del pratino, con una fertilizzazione estremamente blanda (mi limitavo a del ferro una goccia una volta ogni mese).
Non ero soddisfatto della luce per due motivi:
- avevo usato strisce led bianche a 6000k troppo scadenti, e avevano un CRI inferiore all’80
- erano quelle “impermeabili” e quindi rivestite di quel silicone che ingiallisce col tempo.
Dopo pochi mesi con i led ho interrotto quasi del tutto la fertilizzazione. Fino ad arrivare a non somministrare nulla. I cambi d’acqua li facevo con gli scarti dell’impianto osmosi, quindi cambiavo circa 10 litri ogni mese, o più. Dipende. Questi reintegravano i nutrienti consumati dalle piante, reintegravano il calcio, e altri elementi. Aiutavano a schiarire l’acqua.
Il secondo motivo invece non mi disturbava così tanto, perché dopo più di un anno non erano così gialle… Però ho deciso di mischiare 6000k e 3000k per ottenere un maggiore CRI.
Qui i risultati, una luce più gialla ma i colori leggermente migliori:
Il trucco ha funzionato, ma non soddisfatto… E quindi ho deciso di prendere delle strisce led ad alto CRI (>90). Per paragone corrispondono alla luce creata da un neon pentafosforo (quelli con la sigla col 9: 965, 940, ecc)
La foto sopra è di Novembre 2018, poco prima di cambiare luce, a dicembre l’ho cambiata:
E dopo un mese e mezzo la vasca è così:
Vi invito ad osservare la ludwigia, che ha apprezzato assai il cambio di luce.
Ma… Il pratino? Che gli è successo?
Praticamente era cresciuto troppo, avevo già smesso di fertilizzare, ma con la sua calma cresceva. In ordine ci sono fine settembre 2017, fine novembre, fine dicembre
Decisi di tagliarlo, non sapendo che i pratini non ricrescono così bene, io avevo fatto una bella potatura spinta, lasciando qualche foglia qua e là. Long story short: è morto tutto tranne due o tre piantine, da cui son ripartito.
All’inizio non cresceva per nulla, sarà stato 6 mesi fermo. Sospetto che la causa fosse tutta la parte marcia delle radici dove stava il vecchio pratino. Infatti le piantine son cresciute meglio quando le ho posizionate vicino la cryptocoryne.