Struttura e dimensionamento del filtro interno artigianale

Sconsiglio la Juwel a meno che tu non abbia un filtro Juwel. Purtroppo la specificità dei componenti di questa marca è uno dei suoi più grandi svantaggi :frowning:
Le marche che ho detto sopra sono generalmente buone e si trovano tranquillamente i ricambi.
Smontabile anche per una questione di pulizia, se va della sporcizia nel vano girante diventa rumorosa e non poterla pulire accuratamente è un peccato.

Newa e wave sono marche piuttosto comuni nei vari garden anche nella mia zona e viste le vostre referenze positive mi informerò su queste circa le dimensioni.

Questa potrebbe essere una papabile soluzione visto che anche la portata è quella che mi avevate consigliato e che le dimensioni stanno dentro il previsto per il vano!

Ciao ragazzi! Ritorno con alcune questio

  1. È ragionevole ridurre la dimensione del vano dove viene aspirata l’acqua (quello con il riscaldatore) in modo tale da destinare più spazio per la filtrazione biologica?
  2. Esiste un “principio” circa numero e posizionamento dei buchi di aspirazione del filtro?
  3. Di carattere più personale: sarei orientato sul prendere il substrate pro della eheim come supporto biologico… Qualcuno lo ha mai provato od ha referenze?
    Grazie in anticipo😀

Sì finché ci sta il riscaldatore.

Devono essere sufficienti a far entrare l’acqua necessaria. Se l’acqua esce dall’alto, con la pompa, allora i buchi meglio in basso (altrimenti muovi solo la superficie della vasca.

Mai provato. Ma intendevo questi prodotti (o simili) quando ti dicevo di un supporto molto poroso…
Poi vedi te, secondo me tolti i cannolicchi classici, tutte ste cose particolari si “equivalgono”.

Come prodotto molto poroso ci sono anche i Siporax della Sera, che non costano neanche tanto (più dei cannolicchi normali ma meno delle altre marche).
Altrimenti se vuoi un prodotto più naturale c’è il lapillo vulcanico, che tra l’altro usano in alcuni prodotti per acquari dandogli un po’ di forma (es: Purelava Askoll).
Comunque coi discus nel solito esterno Pratiko 400 ho una confezione di Siporax (1 litro) e il resto di cannolicchi vecchi e quasi sicuramente non tanto porosi. Non ho problemi, anzi, composti azotati vari inchiodati a zero. Ma è anche vero che conta tanto la gestione e come si alimenta. Per esempio io ho il fondo di lapillo e Akadama, quindi molto poroso: lì di batteri ce ne saranno parecchi.

Grazie @Fav0z per i chiarimenti!

Questo aiuta moltissimo!! Io volendo mettere fondo di sabbia sono più “svantaggiato”.
Avevo pensato si al lapillo ma va stralavato e pensavo che magari si sfaldasse più facilmente in confronto ai classici supporti biologici.
Poi visto il costo dei supporti eheim sopracitati pensavo non di usare solo quelli ma affiancarli ad altri (come mi avete detto sopra); esempio usare i siporax nella prima parte del filtro e verso la fine del ciclo (dove l’acqua è più pulita quindi evitando che si intasano di sporcizia) mettere quelli di qualità migliore in modo da sfruttare al massimo la loro resa.
Nsomma fare una sorta di scala di qualità in modo da avere comunque un’ottima resa ma costi più contenuti.
Es. Cannolicchi ceramici - siporax - substrate pro eheim
Che ne dite?

Alimentazione non da barbari quindi niente pastoni di carne, braciole e sanguinacci (ho letto l’articolo sul pastone vegetale… tooop) :sweat_smile: più granulati vari!
Galleggianti! L’unica nota in più saranno magari il carico organico di foglie e legnetti sul fondo!

Per me è una complicazione con vantaggi discutibili :thinking:
Puoi fare tutto coi Siporax, che sono di buona qualità con prezzo abbordabile. Tanto appunto è poi la gestione a fare la differenza.
Cioè se fai overstock, fertilizzi col badile usando urea e robe del genere, alimenti a quarti di bue al colpo, non c’è substrato pro-uber-ultra-superduper che regga :sweat_smile:

Almeno si risparmia un po’!

Ci vuole il depuratore delle acque di scarico delle città :rofl: … Sempre se non riversano tutto direttamente dei fiumi o in mare… :roll_eyes:

Filtri a letto fluido e altre amenità. Ma filtraggio a parte, di una buona gestione ne beneficeranno i pesci, e questo è l’importante :smile:

1 Mi Piace

Foglie e legni in un acquario a regime non le sentì minimamente. Rispetto ad un discus poi. Eviterei magari di fare un mega letto di foglie da subito ma le aggiungerei gradualmente… ma in acquari così grandi è relativo. Piuttosto il secco galleggiante potrebbe essere poco apprezzato all’inizio. Soo più sicuri ad alimentarsi sul fondo quindi all’inizio potrebbero uscire poco (in generale) e di conseguenza non è scontato vadano in superficie ad alimentarsi. Probabilmente nel primo periodo aspetteranno che i granuli scendano sul fondo. Poi ti saltano addosso (ma restano sempre schivi e si impauriscono se si fanno movimenti bruschi).

Sul cuore di bue per i discus personalmente stendo un velo pietoso

Esattamente! In modo anche da non influenzare in modo brusco il ph date le conducibilità relativamente basse.

In generale non mi piacciono molto i fiocchi/scaglie!! Vado solitamente di granuli!
E per loro proverò proprio il pastone vegetale by @Diego
Comunque ci andrò molto cauto anche con l’alimentazione!

Ci sono anche buoni fiocchi comunque il punto era sul galleggianti. Anche se il 99% dei granuli sono galleggianti per un tempo relativo. Sono pochissimi i granuli che sono stupissi per rimanere galleggianti.
Ps la tropical fa buoni prodotti per quel che riguarda il cibo ma non è l’unica

Terrò presente!!

Comunque tu dici che granuli e pastone vegetale sono tranquillamente gestibili dal filtro?
Già le dimensioni si sono ridotte ovvero al 98% sarà un 10x50x65 (cm) a 4 scomparti!

Linea soft line… Le altre son simili ad altri prodotti.

Secondo me sì.
Hai anche le piante. Cambierai acqua, ecc. Non vedo problemi.

I Tropical base sono comunque un pelino superiori ad altre marche. Banalmente non usano lievito per fare peso e proteine. Comunque sarebbe argomento da altra discussione, no? :grin:

Concordo con @Fav0z. Ti consiglio ovviamente una gestione abbastanza canonica. Maturazione lunghi e cambi piccoli ma frequenti. Inoltre il filtro smaltisce il grosso ma una volta maturo non solo il filtro ma tutto l’acquario contribuisce ai processi biochimici. Se non ho problemi ad avere alghe anche quelle sono un grosso aiuto. Da me smaltivano loro il grosso degli inquinanti. Il discorso che faceva anche @Diego sulla gestione è legato al fatto che i discus inquinano perché sono pesci relativamente grossi e da piccoli (in proporzione ovviamente) richiedono un quantitativo importante di pappa… ma non sono così impossibili da gestire. In acquari gestiti con criterio e sufficientemente grandi discus selezionati (sani) non sono per nulla impossibili. Il problema nasce quando si hanno animali che sono tenuti come vacche all’ingrasso. E alimentati a base di vacche. Non è salutare per il pesce e stai sovraccaricando l’acquario. Per altro per me sono pure brutti. Sembrano malformazioni quei depositi spropositati di grasso. Ci sono selezioni che sono più predisposte a farlo però imho una bella forma da discus selezionato sano è quella della coppia di snakeskin di @Diego (volendo dare un termine di paragone).
Ps sono 32,5 litri di filtro. Secondo me Non avrai problemi. Per cautelarti userei come già detto dei buoni materiali filtranti. Conta anche che il vano del riscaldatore può ospitare almeno una spugna oltre alla lana perlon (o molta lana perlon se preferisci tanto fa anche da supporto biologico). Poi hai due vani solo per i cannolicchi. Sul mio filtro riscaldatore e pompa andavano assieme. Facendo così avresti 24 litri di supporti biologi. Non sono così pochi da riempire :wink:

2 Mi Piace

Filtro-schema
Consigli? :grinning: (scusate se è al contrario :sweat_smile:)

Ho male al collo e te l’ho girata. Prossime volte girale tu, altrimenti ci hai sulla coscienza :stuck_out_tongue_closed_eyes:

Mi fischieranno le orecchie :sweat_smile::joy::joy: grazie mille!!

Ma… Non c’è uno scomparto in più?
Secondo me ne puoi fare semplicemente 3, forse anche meno. Non ho capito perché 5 :thinking: