Consumi degli acquari

Continua la discussione da Ambientamento per ciclidi del Tanganyika:

Vasca chiusa per limitare l’evaporazione.
Parli dell’acquario dei Discus? Io ho solo acquari a “basse temperature” (il riscaldatore impostato a 23). Ovviamente più è la differenza di temperatura e più è il costo.

Comunque, siamo un po’ sfigati: due admin riescono ad andare off topic :sweat_smile:
Creo un nuovo argomento, giusto per far finta di esser seri! :sunglasses:

Esatto! È ancora un progetto che piano piano devo realizzare ma tendenzialmente i consumi saranno quelli…
Alla fine non c’è modo per spendere di meno in riscaldamento della vasca; una volta che la vasca è chiusa ed hai un riscaldatore dimensionato, il consumo è quello! Anche se per dire aumenti la temperatura di casa per avere meno differenza casa-vasca, il consumo aumenta per il riscaldamento di casa!
Ecco una possibile soluzione per abbattere i consumi annui in riscaldamento dell’acquario sarebbe quello, in estate, di non bombardare la stanza di aria condizionata.

A sto giro stranamente non è colpa mia​:joy::joy::joy:

Acquario chiuso tutta la vita… aperto è e sarà sempre più figo ma tocca rabboccare 10 litri a settimana di evaporazioni in un acquario come quello… se non di più

Esattamente!! Nel precedente acquario aperto di 100lt dove tenevo gli A. Caetei ne rabboccavo parecchia… L’effetto era questo


Ed avevo pure beccato lui…

Ma acquari già più grossi e con pesci “leggermente più costosi” non me la sento di tenerli aperti :sweat_smile:

Beh i discus non saltano fuori (oddio si quando magari devi pescarli però è una eventualità rara… non saltano di loro devono essere spaventati per farlo). Il problema è propio l’evaporazione. Non è un male se c’è una stagione con conducibilità bassa (bassa bassa >>50ppm) e una con conducibilità più alta e livello più basso (150/200 ppm massimo) però i tuoi non credo saranno wild quindi fragatene. I commerciali l’osmosi spesso non l’hanno mai vista (ma stanno meglio a EC basse )

Bhe dai…commerciali o da generazione wild se uno ha tempo e voglia ci sta anche ricreare un minimo di stagionalità! Comunque si… assolutamente chiusa!! Almeno si riducono costi e sbattimenti per i rabbocchi e l’acqua conserva meglio la temperatura!!

Ni

Sono pesci che hanno una stagionalità relativa… alcune popolazioni non c’è l’hanno proprio. O meglio il trigger (quasi sempre nei pesci) è il fotoperiodo. È difficile da ricreare. Non serve a niente ricreare la stagionalità dal punto di vista della ec o della temperatura se poi il pesce non la sente come tale. Ha senso solo se si riescono a fermare le riproduzioni (in questo senso meglio agire sulla temperatura che sulla ec) così da dare ai pesci delle pause. Ma ricreare la stagionalità giocando sull’ec e basta lo trovo dannoso o quantomeno inutile. In generale è difficile ricreare la stagionalità per i pesci equatoriali. Non vanno in letargo vanno in estivazione ma io di pesci andati in estivazione in acquario devo ancora vederne. Meglio fare valori stabili piuttosto che ballare ricreando una stagionalità a metà. Detto questo d’inverno la temperatura cala amen… ma cercare di ricreare la stagione delle piogge e secca PER IL PESCE senza toccare il foto periodo secondo me è dura

Perfetto! Lasciamo stare la stagionalità :sweat_smile:
Però il fatto di abbassare leggermente la temperatura per “bloccare” le riproduzioni è da tenere in considerazione! Soprattutto se si intende non sposyare la coppia in un’altra vasca per farla deporre ma si intende invece lasciare la coppia nella vasca principale e fargli fare le cure/crescere gli avanotti in questa.
Ci potrebbe dare il tempo per gestire la covata senza che ci siano in contemporanea altre deposizioni. O no?

Il discorso della temperatura in realtà ha senso con i ciclidi se qualcosa va storto. Cioè se non riescono a portare avanti la covata depongono di nuovo immediatamente in un ciclo senza fine. In questi casi a volte ha senso stoppare la ripro . Nel tuo caso coi discus punterei a far avvenire la ripro e lasciare che se la gestiscano. Il caso di Diego dimostra che è possibile. Prima di isolarlo darei loro più di una possibilità. Se tutto va bene il solo portare avanti le cure sa loro il tempo di riprendersi. In natura il ciclo normale prevedere l’estate come periodo di pausa (estivazione per molto nani) e il periodo delle piogge come momento di ripro. Fossi in te prima di provare a dare la stagionalità (che è un esperimento interessante) mi farei le ossa con una gestione più classica che è ugualmente appagante. Inoltre di solito è la coppia dominante che si riproduce spesso interrompendo la ripro altrui. Ma cambia sicuramente a seconda degli esemplari. Finché sono piccoli puoi tenerne di più… ma a completa maturazione credo riuscirai ad ospitare un paio di coppie difficilmente 6/8 esemplari possono stare in 110 cm alla lunga. Forse 6 3coppie ma una potrebbe essere pesantemente sottomessa. Comunque sono ciclidi grossi che necessitano di tempi lunghi per arrivare a maturità sessuale e ogni esemplare fa a se soprattutto con i selezionati…

Infine temperature alte aiutano. Sia selezionati che wild. Soprattutto in ambientamento poi si può scendere ma non consiglierei sotto i 27 gradi.

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Capito! Visto che sarà la mia prima esperienza con i discus (un po’ di timore ce l’ho per la “difficoltà”) opterò ovviamente per la soluzione più semplice! Quindi discorsi circa la stagionalità li rimanderei… L’acquario dovrebbe essere 130cm ma comunque credo appunto di inserire max 6 esemplari anche se in accrescimento!
Per la temperatura allora sarà costante!
Curiosità: ma quando parlate di wild, intendete pesci di cattura o anche le generazioni provenienti da genitori di cattura?

Se son F1 li devi comunque trattare come wild praticamente.
(F1 = figli di quelli di cattura).
Discus wild tranquillo, te ne accorgi se li trovi (dal prezzo).
Discus wildform sarebbe tanto bello trovarli. Nel senso che per me la smania del wild ha senso solo per introdurre nuove specie in commercio, ma poi opterei sempre per pesci nati in cattività ma che mantengono le caratteristiche selvatiche. Purtroppo spesso i Discus li selezionano per colore invece che mantenere le caratteristiche wild. :disappointed_relieved:

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Quello che vorrei avere in vasca!
Sinceramente tutti quei discus coloratissimi mi sanno un po’ di finto… Opinione strettamente personale! Partendo dal fatto che cerco di vedere e vivere l’acquario come un angolo di natura, allevare pesci che poi in natura non esistono non mi soddisfa molto! Con questo non voglio dire che prenderei solo esemplari di cattura ma almeno cercherei, come dicevi tu, pesci wildform (quindi anche la cinquantesima generazione ma che almeno somigli a ciò che si trova in natura)
Infatti non condivido moltissimo l’allevamento di Discus in vasche definirei quasi sterili (5 vetri, niente fondo, giusto un ramo…). È vero che una vasca simil biotopo o che sia il più simile ad un ambiente naturale è più difficile da gestire… Però dai… 5 vetri no! Personalissima opinione.
Non vado oltre che sono già fuori argomento :joy: :sweat_smile:

Beh oddio… Però 5 vetri bleah

Ti auguro di trovarli. Ma Discus a colorazione naturale non ne ho visti.
Ti toccherà prendere i colorati. Spera almeno che riescano a comportarsi naturalmente :sweat_smile:

Magari qualche allevatore!
Nei classici vivai ovvio non provo nemmeno a cercarli! :sweat_smile:

Quotone sul discorso wild… meglio gli F1-2-3-4-5000 ma sono duri da trovare… mettiti il cuore in pace… cercherei qualche selezione poco spinta magari da privato… se hanno mantenuto qualche comportamento ti daranno soddisfazione (vedi gli snakeskin di @Diego ).
Le vasche “biotopo” non sono così complicate fidati… se non si fanno cose troppo strane non creano problemi. All’inizio potresti partire anche da più di 6 esemplari… più sono e meglio stanno da piccoli (entro certi limiti ovviamente) ma: 1 hanno un costo 2 non potrai tenerli tutti quindi qualcuno andrà ceduto.

Per questo motivo non mi va molto di andare oltre i 6 esemplari anche da piccoli anche perché appunto, a quanto mi parso di vedere, esemplari sui 6cm vanno dai 30 ai 50€! E cederne due significa perdere nel migliore dei casi 60€…
Non saprei!

Se vai da allevatori li trovi a molto meno di così. Soprattutto se privati. Però occhio alla qualità. E se li prendi in momenti diversi preparati una vasca di quarantena allestita e piena, con filtro maturo che gira.

Eh veramente dal punto di vista economico se li rivendi ci prendi… quando li darai via saranno cresciuti e economicamente varranno decisamente di più. Per non parlare se rivendi la coppia. Comunque se trovi un allevatore privati ci spendi la metà

Il fatto è che, non so voi, ma io non ho contatti utili di persone a cui potrei cederli…
Dai vediamo cosa riesco a trovare in giro e poi valuteremo sicuramente insieme!!

Per dare via i piccoli ho fatto abbastanza presto con annuncio su Subito
Ovviamente ho fatto una cernita fra gli acquirenti in maniera da darli a qualcuno che almeno avesse idea di come tenere un pesce dignitosamente.