Ops. Credevo che pesci bersaglio e rassicuranti fossero la stessa cosa. 
Ovviamente intendevo l’utilizzo di pesci rassicuranti, non intendevo overstock per distribuire l’aggressività, ne nulla di simile.
Mettendo apistogramma ramirezi in che numero e quali caracidi ed in che numero?
Quindi mettendo i ciclidi nani niente pesci da fondo al massimo otocinclus giusto?
Quindi con le dimensioni della mia vasca gli scalari li potrei mettere?Mi faresti un esempio di allestimento con loro dicendomi numero ed esemplari che inseriresti per una giusta convivenza ?
Scusate ma mi interessa non avevo mai approfondito cosi tanto gli aspetti legati alla convivenza.
Sbagliando in vasca ho avuto una coppia di pulcher che si è riprodotta con successo in compagnia di cardinali garra e corydoras…un bel fritto misto.
Con gli altispinosa potresti chiedere a Federico che li riproduce con successo li un gruppetto ci starebbe benissimo!sui caracidi io rimarrei sul biotopo a sto punto
Mikrogeophagus ramirezi 
Gli otocinclus purtroppo son spesso di cattura. Io li eviterei a meno di non essere sicuro di dar loro una buona sistemazione. Che include tante tante alghe. A meno che tu non punti alla loro riproduzione, ma non credo
Eh vabbe, anch’io all’inizio facevo le cose a caso. Invece studiando di più anche altri aspetti si ottengono risultati migliori.
I pulcher son facili da riprodurre. Il fritto misto è un classico di quando si inizia. In ogni caso non era così male.
Però ovviamente si può sempre migliorare. E il fatto che tu ti stia informando PRIMA di allestire è un chiaro segnale che vuoi fare le cose fatte bene, ed è positivo! 
Esatto, io ho mikrogeophagus altispinosus, non ramirezi.
Se vuoi c’è un articolo:
Nel forum invece c’è un topic dove aggiorno con foto l’ultima riproduzione. Attualmente li ho da soli. Ma nel caso ti piacesse come specie ne parliamo
Buon giorno a tutti
Ho dato un’occhiata agli altispinosa e devo dire che alcuni sono veramente belli come quello in foto sulla scheda descrittiva allegata da Fav0z, altri che visto nei video di youtube sono molto meno colorati.
Ma ci sono delle varianti sui colori come per esempio negli agassizi tipo double red?
In caso un gruppetto formato da quanti esemplari e per i caracidi Max parlava di rimanere nel loro biotopo. Guardando in giro ho visto che in natura convivono con hyphessobrycon eques (tetra sepae che mi pace molto), Gymnocorymbus ternetzi (black tetra, vedova nera), Hyphessobrycon megalopterus(Black phantom tetra), Thayeria obliqua (tetra pinguino ) ed anche Corydoras sterbai oltra ad altre spece di ciclidi che non metterei. Come la vedete e quali potrebbero essere gli inquilini migliori e in che numero? Mi sto appassionando 
Comunque i ramirezzi non li escludo poi mi studio un possibile ambiente con loro protagonist
i 
Le foto della mia scheda son prese quando sono in riproduzione.
Normalmente son meno colorati. C’è un topic dove vedi altre foto se vuoi. E poi ci son anche i video se vuoi avere un’idea migliore del colore.
Per fortuna non esistono selezioni come i double Red e cose simili. Queste selezioni mirano al colore, ma fanno spesso perdere i comportamenti che caratterizzano la specie.
I ramirezi tenuti bene son più colorati degli altispinosa tenuti bene. Io trovo gli altispinosa più belli a livello comportamentale.
Qua trovi altre foto:
Anche a me non piacciono le varianti che si discostano troppo dalle colorazioni wild, tipo pinne a velo e cose simili
Io ho avuto solo i ramirezi…tu che li hai avuti entrambe in cosa differiscono a livello comportamentale?cosa ti ha affascinato?
Non li ho avuti entrambi. Però ho visto ramirezi tenuti bene (e anche tenuti male) in acquari non miei.
Infatti ti parlavo a livello estetico e comportamentale (sentendo descrizioni di altri appassionati e seguendoli nelle riproduzioni).
Gli altispinosa li trovo più bello da tenere perché è possibile osservare i comportamenti extra coppia. Infatti in basi sufficientemente grandi è possibile tenere un gruppetto.
Quando depongono difendono le uova, e poi spostano le larve nelle varie buche (come scritto nell’articolo). Oltre a questo fanno molte altre cose, ho un sacco di video che probabilmente appena ho tempo caricherò. Tipo in uno dove scavavano delle buche. Il bello è che non è raro vederli! Infatti se tenuti bene, lo faranno spesso, e sicuramente almeno una volta mentre sei davanti all’acquario li vedi farlo.
Io li preferisco perché son più vicini a una forma wild, sebbene i miei non siano wild ovviamente.
Con i ramirezi ho visto molta gente che aveva esemplari con problemi comportamentali: non difendevano correttamente la prole. Non accrescevano gli avannotti. Senza menzionare i problemi di allevamento (se i ciclidi nani crescono senza cure parentali, sarà difficile che a loro volta le sappiano fare, quindi una serie di riproduzioni vengono perse per inesperienza dei riproduttori).
Gli altispinosa li ho avuti “per sbaglio” perché @Ananas doveva trasferirsi e me li ha affidati.
Li ho trovati divertenti da osservare.
Una migliore descrizione dei ramirezi te la potrà dare @Shadow che li ha avuti.
Come lo popoliamo sta vaschetta?
Ma quindi che ciclidi vuoi?
Cambiamo e proviamo questa nuova esperienza con i mikrogeopagus altispinosa. Sempre che riesca a reperirli. Calcola che vivo a roma e negozi di acquariofilia giusto moby dick
Mikrogeophagus altispinosus (per ora almeno, finché non cambiano ancora).
Partirei da un gruppo di 7 esemplari.
Con dei pesci rassicuranti, per decidere quali serve un po’ di tempo. Io li tengo in monospecifico.
Però abbinerei qualcosa, non deve essere aggressivo, non deve predare avannotti. Deve avere una zona di nuoto abbastanza alta, altrimenti gli altispinosa in riproduzione lo attaccheranno.
Dovrai fare un fondo sabbioso, con sufficienti spazi per avere barriere visive.
Son di acqua chiara, quindi non serve ambrare. Tuttavia deve essere acida e morbida. (i valori li hai letti nell’articolo no?)
Ottimo.
Io sinceramente monospecifico no preferirei con altri pesci rassicuranti. Per l’allestimento poi apri un altro topic. Si possono aggiungere piante anche se non puramente del biotipo perché le piante mi piacciono e spoglio spoglio non ci riesco a vederlo. Per i valori dell’acqua vi seguirò cecamente perchè ho molti dubbi e domande da farvi…tipo lo riempio con sola acqua di osmosi e aggiungo sali ecc. Io a roma acqua di rete con valori terribili. E altre domande ma ho tempo 
Va bene aprire un’altra discussione, con i pesci decisi, per tenerli al meglio.
Per le piante non dovrebbero esserci problemi, già nell’articolo puoi vedere che ci sono piante nell’acquario.
Per i valori dell’acqua se intanto metti le analisi di quella di rete, vediamo cosa arriva e valutiamo meglio. Le analisi le trovi nel sito del fornitore. Se proprio inutilizzabile o utilizzabile a gran fatica, vediamo se usare sali.
Questi sono i valori dell’acqua del rubinetto
È molto dura. Così com’è non va bene. Però non è male. Nel senso che nitrati e altri inquinanti son bassi.
Il sodio è basso, ma ce n’è, che è bene per le piante, ma quel poco che c’è farà bene ai pesci.
Piuttosto di usare osmosi più sali, userei osmosi e rubinetto.
Per esempio una parte di rubinetto e 4 di osmosi ti porterebbero ad avere una conducibilità attorno ai 100. Un po’ di calcio, un po’ di magnesio, e nelle giuste proporzioni.
Se invece il gestore dell’acquedotto è solito fare danni, allora forse è meglio usare osmosi e sali.
Hai l’impianto ad osmosi?
Ti dicevo che sto in astinenza…comprato a metà con un mio collega a settembre. Già avviato e ben funzionante.
Per i conti su come tagliare l’acqua mi affido a voi . Sempre che i valori che il gestore ci manda sono veri
Ci saranno delle variazioni ma non dovrebbero scostarsi troppo dai valori reali. Anche perché sono analisi serie.
Se hai un conduttivimetro puoi testare la conducibilità: già questa è indicativa (se hai anche i test di KH e GH possiamo controllare pure quelli).
Non ho il conduttimetro ma su Amazon costano pochissimo…funzioneranno??10 15 euro
È comodo averlo. Quelli da 10-15 euro vanno bene basta che misurino la conducibilità elettrica in microsiemens/cm.