Grazie Federico. Il discorso mi è chiaro, unico appunto sono i nitrati che come vedi dalle analisi parto con 18mg/l, per cui renderli uguali a 0 mi risulta difficile. Però accetto consigli.
E comunque ho ancora tempo, anche perché voglio fare un passo alla volta e ogni passo sarà misurato e ponderato.
Con le alghe diminuiscono, anch’io non li ho a zero nell’acqua di rubinetto. Infatti subito dopo il cambio se li misuro son leggermente più alti (tipo a 1 o 2), nel giro di due o tre giorni tornano a 0.
Cambiando poca acqua alla volta, le alghe han tempo di assorbire gli inquinanti.
Sì beh, io farei le prove in maturazione. Ti dicevo dei sali Seachem perché alzano bene il pH e non molto la conducibilità.
Nell’estremo caso in cui tu non riesca a portarli giù, esistono resine antinitrati, basterebbe far passare l’acqua di rubinetto lì prima di buttarla in acquario. Tuttavia mi sembra un’esagerazione.
Immaginiamo che in un tempo X il tuo acquario abbia nitrati a 0 (perché i 18 verranno prima o poi assorbiti dalle alghe per crescere, e in maturazione non hai pesci), se in 200 litri d’acqua ne cambi 20, avrai i nitrati a circa 2. 2 di nitrati è molto vicino a zero, e ovviamente nel giro di poco tempo vengono riassorbiti.
Quindi bisogna avere un carico organico sufficientemente piccolo da non doverci costringere a cambiare molta acqua ogni settimana, ma sempre massimo un 10 15%.
Ovviamente non è che se i nitrati non son a 0 spaccato i pesci muoiono, anzi, sopravvivono, tuttavia cercheremo sempre di tenerli al minimo possibile: i valori costanti del lago, a livelli di nitrati così bassi, ci suggeriscono che non han sviluppato una buona resistenza agli inquinanti, come altri pesci (basta pensare che i alcuni pesci resistono a valori di nitrati abbastanza alti, ma non son del tanganyika)
Aggiungo che a lungo andare aumenta anche la denitrificazione specialmente nelle zone dove c’è poco ossigeno (fondo del fondo, cuore dei materiali filtranti nel filtro etc). Anche questa dà una manina nella rimozione dei nitrati.
Si inizia…
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Tienici aggiornati 
Buongiorno a tutti!
Dopo lungo tempo e dopo essermi fatto veramente un culo a capanna, sono finalmente pronto a presentarvi il nuovo layout di cui vado piuttosto orgoglioso. Ma a voi il giudizio, ecco le foto.
Posto poi i valori appena misurati e chiedo al buon @Fav0z se possibile rifare il punto della situazione su come correggerli. Cosa comprare e in quali quantità inserire.
Gh 14
Kh 10
PH 8
NO2 0.05mg
NO3 25mg
Madonna che brutta quella roccia del re leone ahahahah
Gli NO3 dovrebbero abbassarsi da soli.
Io prenderei il seachem tanganyika buffer (500 gr 20 euro, ti dura almeno un anno in quei litri).
Bicarbonato di sodio, che dovresti già averlo in casa.
Per ora proverei ad aggiungere solo il primo, poi puoi sperimentare aggiungendo i sali per marino, ma in futuro. Intanto fai qualche prova finché non hai pesci.
Poi ricordati l’ambientamento lungo. in negozio non li tengono a pH9, probabilmente li tengono in acqua di rubinetto. Ergo dopo le prove io farei un bel cambio per tornare a valori “da rubinetto”.
Però fai le prove! Che non è come l’acqua acida, è un po’ difficile tenere il pH alto, inoltre porta ad altri problemi (l’ammonio diventa ammoniaca, molto più tossico, ecc ecc)
Sei proprio una brutta persona. 
Ahahah
Le prove potrei farle su un campione da 10l per esempio?
Bicarbonato e Tanganica buffer che quantità vanno aggiunti?
Leggevo poco fa che Tanganjka buffer da il massimo se accoppiato con Cichlid Lake Salt.
Nel caso sale marino quale ed è il caso di prenderlo già che faccio un ordine?
E…i parametri che andrò a modificare, suppongo gh e kH, a quale valore dovrebbero arrivare?
Compro un conduttivimetro?
Mmm no, lo scopo di farlo in acquario è per vedere quanto te ne serve per portare il pH a nove, il pH non può essere “testato” a parte. Inoltre dovrai impratichirti un po’ secondo me.
Sì, ma in quel caso dovresti partire da osmosi.
Ti consigliereii di prenderlo “sfuso” in negozio, già un kilo ti durerà a vita, figurati i sacchi da 25 kg che vendono di solito.
Il KH oltre il venti, il GH sarebbe già apposto, il tanganyika buffer non lo alza molto, gli altri sì.
Sì ovvio.
Perfetto grazie Fede. Ti terrò aggiornato.
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Buongiorno a tutti e buongiorno @Fav0z. Mi sono arrivati conduttivimetro, pHmetro e Tanganyika buffer.
A temperatura 27.5 ho una conducibilità di 508ųs e pH 8 (valore ottenuto con il test a reagenti, il pHmetro devo ancora tararlo). Ora, io non ho mai usato un conduttivimetro per cui chiedo se ci sono accorgimenti ed in più vorrei sapere come meglio procedere. Il Tanganyika buffer ho letto che andrebbe aggiunto in quantità di 1 cucchiaino ogni 40/80 litri di acqua, ogni giorno fino al raggiungimento del pH desiderato, ma per quanto riguarda le durezza e la conducibilità cosa dovrei aspettarmi?
Poi in giornata dovrei passare a prendere il bicarbonato di sodio e per quello come dovrei procedere?
è la cosa più semplice da usare, lo metti in acqua e testi.
Poi sciacqualo con un po’ di acqua distillata.
Fai più o meno così, io consiglio di aggiungere finché non raggiungi pH 9, ma controllando che la conducibilità non si alzi troppo (non superare troppo i 700).
Il tanganyika buffer alza solo il KH, non il GH. Per quello ti dicevo di partire dall’acqua di rubinetto.
Non lo hai già a casa? NOn è detto ti serva, io lo uso in combinata con sali marini e tanganyika buffer. Predilo che magari ti servirà (non so i prezzi da te, ma costerà tipo 1 euro per mezzo kilo).
No comunque lo prendo.
Poi inizierò…
Grazie.
Ok, ci sta.
Meglio averlo. Così puoi diminuire la dose di sali tanganyika e mischiarli con bic di sodio e sali per Marino.
Vedrai che basteranno quelli seachem, bic di sodio e sali per Marino è per cercare di usare meno sali seachem (che non sappiamo bene cosa contengano) e più altri sali di cui sappiamo la composizione. Per sapere cosa contiene la nostra acqua.
@Fav0z raggiunto pH 9 utilizzando sali Seachem 3 cucchiaini al giorno per 20/25 giorni.
Ora come devo procedere?
…e aggiungo conducibilità 800ųs.
Ottimo, quanti te ne son serviti?
Leggermente sopra, ma va benissimo!!
Comunque come hai visto, ti son serviti abbastanza cucchiai, per quello dicevo di usare i sali per marino, per “diluirli”.
Però se hai quel pH e quella conducibilità direi che sei apposto.
Tra qualche settimana, magari fai un cambio o due per arrivare a valori “normali”. almeno pH 8.5, altrimenti è veramente difficile ambientare i pesci subito a pH nove, meglio fare gradualmente. Considera che dopo dovrai tornare a pH9, quindi fai i tuoi calcoli su tempistiche ecc
Forse non ho capito la domanda…
Nel caso 3 cucchiaini al giorno per 20/25 giorni, calcolando di dover correggere circa 180/200l ďacqua.
Potrei fare i suddetti cambi per scendere a pH 8.5 e successivamente 1 cucchiaino ogni 2 giorni fino a tornare a pH 9.
Per quanto riguarda invece i sali per marino (avrei trovato i sali Seachem reef buffer in offerta, potrebbero essere adatti?) e il bicarbonato cosa dovrei fare secondo te, sarebbe il caso di utilizzarli in futuro insieme ai tanganyka buffer?
Sali per Marino, di solito il negozio li vende anche sfusi, perché le scatole son da 5 kili. Un kilo è più che sufficiente 
Sì, dalle prossime volte miscelerei i cucchiai.
Per esempio farei 2 tanganyika buffer, 2 Marino, 1 bic sodio. (è una prova, se vedi che la conducibilità sale troppo va ribilanciato).
Non importa, mi hai risposto lo stesso