Ciao à tutti!
Da ottobre ho allestito un acquario da 20l con piante vere e terreno fertilizzante. La crescita della vegetazione è sempre andata a gonfie vele e dopo un mese ho inserito due neocaridine blue dream. Essendo che i valori continuavano ad andare bene, ne ho inserite altre tre dello stesso tipo a dicembre. Ora l’acquario sembra essere rigoglioso, sono spuntate moltissime lumachine, degli ostracodi e ci sono dei vermetti microscopici bianchi. Per ora non hanno mai fatto uova ma sono preoccupata per la comparsa di un “muschio verde” sotto la pancia di una neocaridina, non ho idea di cosa si tratti e non trovo niente su internet di simile. Vi allego la foto.
Grazie a chiunque mi risponderà.
Ciao Alice, si tratta di un’alga parassita la cui infestazione é di difficile contenimento. Purtroppo le sostanze che in qualche modo hanno degli effetti sulle alghe sono anche mortali per le caridine. Esiste tuttavia un mangime, disponibile solo in germania e anche abbastanza costoso che é stato prodotto negli ultimi tempi che crea una barriera oleosa tra il gambero e l’alga, in maniera che la stessa si indebolisca per la fame (essendo parassita ha bisogno di rubare nutrimento al gambero) così che con la muta questa venga espulsa. Però in quel caso devi essere molto attenta ed eliminarla il prima possibile e o sifonare spesso il fondo o continuare ad alimentarle spesso (almeno per altre due mute per stare tranquilla) con lo stesso mangime. In questo link puoi trovare maggiori informazioni e sullo stesso sito ci dovrebbe anche essere il mangime stesso.
Grazie mille davvero, molto chiaro e conciso, ho trovato inoltre utilissimo e di facile comprensione il link, sono solo un po’ preoccupata perché mi sembra una bella rogna da risolvere.
Pubblicherò sicuramente le prossime mosse, e soprattutto i risultati, positivi o meno che siano, così magari da poter essere a mia volta di aiuto a qualcuno.
Grazie ancora, è stato gentilissimo!
Ringrazio anche io @Kwisatz per aver saputo dare una risposta a questa domanda, perché è abbastanza inusuale.
@Alice_Bertini Tienici pure aggiornati su come affronti questo Cladogonium ogishimae, perché è interessante e, come dicevi, può tornare utile a qualcun altro!
Dopo un mese dalla diagnosi, posso ufficialmente dire di essere riuscita ad eliminare totalmente il problema, e devo anche ammettere che è stato più facile del previsto.
Probabilmente è stato di cruciale importanza agire tempestivamente, prima che venissero contagiate le altre neocaridine, per questo ringrazio nuovamente @Kwisatz per aver saputo immediatamente riconoscere il problema e avermi indirizzata al sito giusto, pensate solo che in ben due grandi negozi della mia zona non avevano la minima idea di cosa si potesse trattare. Detto ciò mi sono semplicemente limitata a seguire le istruzioni chiarissime fornite dal sito:
-ho comprato il mangime specifico
-ho sifonato spesso il fondale, con lo scopo di contenere il contagio, in quanto essendo quest’alga una sorta di fungo, rilascia le spore potenzialmente contagiose per le altre neocaridine
-ho effettuato cambi frequenti, ma parziali, d’acqua
-in aggiunta, lasciandomi tentare dal sito, ho acquistato un mix di cortecce di mandorli e alberi indiani, che hanno la funzionalità di irrobustire ed incrementare la resistenza allo stress dei piccoli (nonché di stimolare la riproduzione)
Risultato: tutte le mie 5 neocaridine stanno bene e sembrano in salute, dell’alga non se ne vede minima traccia da almeno una settimana.
curiosità : (non so se possa essere inerente al problema) ho notato che spesso la neocaridina infetta, e solo lei, si posizionava a pancia all’insù, sotto l’aspiratore del filtro, rivestito dalla classica spugna nera. Ho pensato che potesse essere perché le procurava una sorta di sollievo, per via dell’aspiratura, non saprei.
P. S. Le mute sono state frequenti da parte di tutte le neocaridine, suppongo sia per via dei cambi frequenti, che del mangime e che dello stimolante.
Ora aspetto solo che mi facciano le uova, dopo 4 mesi che le ho ahahaha.
Ringrazio nuovamente tutti per l’aiuto.
Grazie @Alice_Bertini per averci aggiornato! È bello vedere come hai proceduto e, soprattutto, sapere che il problema è risolto (spero definitivamente!).
Grazie, speriamo che vada tutto ok!!