Salve, vorrei informazioni per quanto riguarda l’utilizzo corretto di un protocollo di fertilizzazione, tipo seachem base. Come utilizzarlo? Si deve seguire il protocollo a prescindere dei valori della vasca? Come si deve procedere? Ringrazio in anticipo chi mi aiuterà
Ciao,
ti posso suggerire intanto questo articolo, che fa una panoramica dei prodotti di fertilizzazione Seachem. Se poi rimane qualche altro dubbio, chiedi pure 
Grazie. Lo avevo già letto per farmi una panoramica dei prodotti. Se non erro potrei benissimo usare solo fluorish che contiene un po’ di tutti gli elementi o sbaglio? Il mio dubbio in particolare è come faccio a sapere se devo inserire o no i fertilizzanti?
Sì, puoi partire con il solo Flourish, che integra una base completa.
Dopodiché puoi aggiustare il tiro guardando come crescono le piante, se danno problemi (macchie, colorazione strana, deformità…). Se vuoi, puoi mettere qualche foto così indaghiamo eventuali problemi
Questa è la vasca in questione. Da pochi giorni ho inserito la limnophila e ogni 40 giorni inserisco una compressa di cripto per gruppo di piante. Da qualche giorno ho aggiunto flourish.
Così a occhio non mi sembra male, considerando che sono piante introdotte da poco.
Considera che è normale che si ambientino e perdano le foglie o cambino forma.
Per ora continuerei così; magari non mettere altre compresse sul fondo ma solo un po’ di liquido ogni tanto.
Sto aggiungendo il potassio secondo indicazioni della scheda del prodotto e il flourish da qualche settimana. Le compresse dovrei inserirle ogni 40 GG. Secondo te non servono proprio?
Non è che non servono, è solo che in un acquario appena avviato le piante crescono più lentamente, finché non si adattano. Dunque conviene stare bassi con la fertilizzazione, aggiungendo poi se serve
L’acquario non è avviato da poco. Da poco ho inserito alcune piante. Ok grazie per l’info. Da poco ho inserito anche la CO2. Secondo te è meglio spegnerla di notte o no? Chiedo xké ci sono diverse scuole di pensiero
Va bene, la cosa vale lo stesso anche se le piante sono inserite da poco in acquario “maturo”.
La CO2 puoi tenerla sempre accesa, magari erogandone meno: di notte si accumulerà un po’, come succede in natura. Alla fine le piante in natura crescono senza CO2 artificialmente erogata, quindi anche dandone un po’ meno, per le piante è sempre un vantaggio.
Ora ho fatto un impianto con timer e la sto gestendo facendola erogare mezza’ora prima dell’accensione delle luci. Inoltre ho comprato il pro flora taifun in line, che prima non avevo, e vediamo la differenza. Devo effettuare i test ed in base ai valori di co2 regolo i tempi di erogazione e vediamo un po’ come va😁
Attenzione col misurare i valori della CO2!
Ne parlavo qui:
Tu come immetti la CO2 in vasca e come la misuri? Io col taifun in line non è che sto riscontrando tutta questa differenza. Dall’uscita del filtro mi escono delle piccole bollicine, le quali non riescono a diffondersi per tutta la vasca. Probabilmente è poca la quantità di CO2 che sto immettendo? Poi secondo te è normale che si formano le bollicine ?
Quando avevo la CO2 iniettata (ora non più), andavo un po’ a occhio perché non è facilmente determinabile la quantità.
Comunque se vedi che dal diffusore escono bollicine grosse che poi scoppiano in superficie, potrebbe essere utile migliorare lo scioglimento, ad esempio mettendo il diffusore davanti all’uscita del filtro per sfruttare il rimescolamento dato dal movimento dell’acqua
Ora cone la utilizzi? Inserisci il carbonio liquido?
Il diffusore c’è l’ho davanti all’uscita del filtro e dopo circa 30/40 cm di tubo che arriva in acquario. Devo provare ad allungare il tubo. Per misurare la CO2 disciolta in acqua che metodo mi consigli?
Non ho più l’acquario con le piante “spinte” perché non ho più tanto tempo per starci dietro. Tengo altri acquari con una gestione più tranquilla, tale per cui se salto qualche giorno, non succede niente.
È difficile da misurare, perché dipende da troppi fattori. Potresti usare le ampolle riempite di reagente apposito, quelle danno un’indicazione un po’ più sensata rispetto ai reagenti a gocce o alle tabelle pH-KH. Ma appunto sono davvero misure indicative con i mezzi normalmente a disposizione degli acquariofili.
Il tempo non è mai abbastanza 
Questa ora è la situazione dell’acquario. Ho solo una crescita più rallentata del pratino Montecarlo. Mi potresti dare qualche diritta o lascio andare tt com’è?
Il pratino è un po’ più delicato perché è sul fondo e riceve meno luce, pur richiedendone abbastanza. Comunque il “Montecarlo” è abbastanza facile e resistente, quando parte, poi va.
Come luce, cosa c’è?
Come luce ho una lampada a led fatta da me. Non la utilizzo completamente accesa perché credo sia troppo forte. Ho acceso 21 watt led 6500k per un fotoperiodo di 7,5 ore. Durante il fotoperiodo faccio accendere un paio di volte, per circa 30min, dei led blu.
Per quanto riguarda i colori delle luci, video molto che utilizzano qualche luce blu e magenta. Ma secondo te servono?
Inoltre ieri ho notato che si presentò il fenomeno del pearling, ma già oggi no. Mi sono accorto che avviene sempre dopo che ho aggiunto il flourish. Come mai?
Se hai dei LED con una buona resa cromatica, le parti di spettro visibile del blu e del rosso sono già coperte in maniera sufficiente.
Se invece i LED sono con resa non specificata e a temperatura di colore “altina”, potrebbe essere necessario integrare con dei rossi (i blu non servono, essendo già presente un picco di emissione sul blu).
Per il pearling, potrebbe esserci un qualche fattore limitante. Potresti fare una controprova aggiungendo dell’altro Flourish e vedendo se riprende. In tal caso, potrebbe esserci qualche carenza che rallenta le piante.
Sostanzialmente è “la legge del minimo”: