Ebbene sì, non allevo solamente Apistogramma
Nel Rio 240 (dove ci sono gli A. sp Vielfleck) avevo inserito anche 6 P. scalare “commerciali” (dovrebbe essere la selezione ‘zebra’, insomma, quella che ricorda vagamente gli ancestrali) poco più grandi di una moneta da 2€, ora sono cresciuti e, da manuale, qualche settimana fa ho ceduto gli esemplari in esubero e ho tenuto 2 coppie le quali avevano già deposto più volte anche con gli esuberi in vasca ma senza alcun successo; molto probabilmente la selezione, oltre ad averne modificato l’aspetto fisico ha anche intaccato il loro istinto di genitori facendo perdere, in parte, le cure parentali.
Il 05/05 una delle due coppie aveva deposto su una foglia di anubias
e ho pensato fosse il caso di dare una mano a questi poveri genitori fallimentari e quindi ho inserito in vasca una piccola lucetta lunare in vasca (non ho comunque grossi caracidi predatori, solo Nannostomus marginatus)…e devo dire che ha funzionato alla grande:
Il 07/05
l’08/05 i genitori hanno deciso di spostare gli avannotti ancora col sacco vitellino su un’altra foglia:
e questo ieri (10/05), hanno quasi finito il sacco vitellino infatti mi sto preparando un po’di artemia:
nel mentre anche l’altra coppia ha deciso di mettersi a fare qualcosa :
Devo dire che quando li ho presi non mi aspettavo mi appassionassero così tanto…invece mi sono dovuto ricredere nonostante comunque siano di una varietà selezionata
Fotoooo
Bravo che lasci loro imparare a far le cure parentali! C’è chi ci rinuncia e separa, avendo come risultato pesci che perdono i tratti caratteriali, o peggio, malformi.
Concordo assolutamente…togliere gli avannotti ai genitori ha davvero molto poco senso, oltre al fatto che non ti gusti i comportamenti tipici dei ciclidi hai anche conseguenze negative sulla prole…
Ecco invece come è semplicemente spettacolare osservare i genitori (sopratutto la madre) che non lascia avvicinare nessuno (nemmeno me) ai piccoli
eh niente…sono tornato a casa oggi e gli avannotti sono spariti…ieri sera ho provato a lasciare spenta la luce lunare ma evidentemente i genitori non erano pronti…
Sicurissimo…erano delimitate alla zona illuminata dalla lucetta…comunque non era niente di minimamente preoccupante, solo qualche macchietta verde sui vetri
Ma la luce in realtà non credo sia così potente da disturbare i pesci, guarda
La foto fa cagare, non c’è tutto quell’effetto strobo ma vabbè...
Detto questo ho notato qualche problemino che credo sia uscito con lo stress delle riproduzioni fallite; un maschio di una coppia (quella che aveva portato gli avannotti al nuoto libero) ha un escrescenza dove si attacca la pettorale, lui non sembra assolutamente debilitato…anzi!
Io credo sia un qualche tipo di massa tumorale, ma come detto il pesce sta bene e ora stanno portando avanti un’altra deposizione.
E come se non fosse abbastanza la femmina della seconda coppia si presenta così:
Non so quanto si veda ma l’opercolo si sta letteralmente sciogliendo...batteriosi?
Non vorrei che anche il maschio si sia infettato in qualche modo e faccia la fine della femmina.
Gli occhi si presentano ingrossati?
Secondo me probabile infezione batterica. Bisogna capire che tipo.
No, gli unici sintomi che hanno sono quelli in foto.
Per quanto riguarda la pinna del maschio sono abbastanza sicuro non si tratti di una batteriosi, generalmente in quei casi il tessuto viene mangiato (come nel caso della femmina)
Mi sono dimenticato i valori:
pH: 6,5
uS: 123
NO3: 5
Dalle foto non si capisce, perché il cellulare compensa automaticamente l’esposizione alzando gli ISO.
Però con una luce lunare dovrebbe essere quasi impossibile fare foto con il telefono, quindi direi che è decisamente troppa.
Anche secondo me è qualche infezione batterica.
Difficile diagnosticare qualcosa così, tuttavia non credo sia una massa tumorale. Certo che il tempo ci permetterà di scoprirlo.
Hai già provato con qualche fitoterapico? Stress cutanei potrebbero essere portati anche da parassiti credo, quindi magari sentirei anche qualche esperto.
Non so quanto tu ci tenga, ma nel caso ci son anche veterinari/laboratori specializzati, anche se credo che analisi su pesci così piccoli siano difficili col pesce vivo.
Io se le cose peggiorano pendere la femmina isolandola e proverei qualche cura a base di antibiotici generici e antisettico. Sempre che la situazione peggiori o si propaghi ad altri pesci. Io farei così tu documentati e tienici aggiornati
Update:
Da domenica la femmina è isolata in samla da 30 litri con bactrim; ho aumentato di 1,5 volte il dosaggio che ho sempre usato perché il farmaco è scaduto da 5 mesi…
Al momento sta reagendo abbastanza bene, nel senso che non è ancora morta
@Fav0z il fitoterapico lo ho messo nella lista della spesa e le analisi se posso me le evito…sopratutto se mi seccano il pesce visto che è l’unico caso (al momento…tocchiamo ferro)
Se il bactrim ha ancora il principio attivo attivo (scusate il gioco di parole) al 100% è un sovradosaggio non trascurabile. Lo ho aumentato proprio per cercare di evitare farmacoresistenze.
Invece per il fitoterapico credo che la situazione sia anche già troppo avanzata
Comunque domani vedrò come è messa, ieri ho fatto cambiare il 75% dell’acqua e oggi ho fatto dare qualche granulo di cibo (mia mamma la devono fare santa )