Pterophyllum Rio Nanay

Salve molto probabilmente non mi conoscete e la prima volta che scrivo qua di solito sono su fb…
Sono Davide ho 34 anni e mi piace questo hobby da almeno 25 anni…
Da ormai 10 ho come principali ospiti il genere pterophyllum…
Ma negli ultimi 5 ho avuto un particolar modo i Rio Nanay…
Veri F1 e F2 dall indole molto tranquilla se tenuti in overstock a parte qualche scaramuccia durante le deposizioni…
Avvenute pure in simultanea tra 2 coppie diverse nella stessa vasca…
Peccato non aver dedicato la mia 400l e solo una coppia com’era il progetto odierno…
Molto facile da alimentare e tenere bisogna solo stare attenti ai cambi…
Ho portato avanti 2 covate fino al 10gg di nuoto… Dopo x mancanza di tempo sono purtroppo morti tutti i piccoli non avendoli alimentati con naupli di artemia viva…
X me sono una verieta sottovalutata semplicemente perché di riproduzioni belle in Italia non c’è ne sono da un po’…
Bisognerebbe provare con qualche wild vero e risanguare i ceppi italiani che molte volte vengono non proprio identici alla varietà wild…

Ciao e Benvenuto!

Fantastici i Nanay, anche io sto puntando alla ripro!
A che valori è avvenuta più o meno?

Riguardo “overstock” cosa intendi? Quanti esemplari in quanti litri?
Personalmente credo che se l’aggressività di un pesce è troppo alta per una determinata vasca, bisogni cambiare vasca…anche se effettivamente sto notando che con i miei Nanay 5 esemplari sono un po’pochini, il dominante si sfoga sempre sugli stessi…

Qualche fotina della vasca e come la gestisci?

Ormai la vasca è stata convertita a santa Isabel in quanto dopo 5 anni ho voluto cambiare varietà e ho ceduto il gruppo…
La vasca è un 400l più o meno…
Ma in origine ero partito da un 140l con 3 scarti della covata di un mio amico, a causa di un incendio ho dovuto fermare e cedere tutto quello che avevo in precedenza nel 400l.
Poi successivamente riprestinata e ho portato il numero a 9 esemplari…
Dopo un paio di anni ho rintracciato una persona che voleva cedere il suo gruppo (fratelli dei miei) fortemente debilitati in quanto tenuti in un plantaquario e decidetti di prenderli x salvarli.
In un primo periodo tenuti un vasca da quarantena per scongiurare malattie e per poterli pompare un pochino…
Poi successivamente aggiunti ai fratelli e così facendo sono arrivato a 17 esemplari nel periodo di massima popolazione.
E devo dire che più erano e meno problemi avevo nel gestirli…
Il ph ha osclillato tra il 5 e l 8 nel corso dei 5 anni senza aver particolari problemi sempre ad una temp minima di 26/27 gradi fino ad un massimo di 32 dovuti al periodo estivo.
Il filtraggio era costituito da due filtri esterni con relativi prefiltri x facilitarne la manutenzione e cambi ogni 10gg del 50% più o meno o a necessità

Ciao e ben venuto. Una domanda ma quando parli di cambi ogni 10gg del 50% parliamo di 200 litri di acqua giusto? L’acqua tutta osmosi ? La facevi tu o tagliava con quella di rete?
Chiedo perché immagino a comprarla è una spesa e a produrla vuol dire tantissimo litri di scarto. Come facevi.?

Ciao…
No mi sono sempre trovato bene con l acqua di rete x mia fortuna… Quindi si 200l di più o meno di cambio netto.
Avendo due filtri dovevo far risalire il ph perché se no continuavi a scendere in maniera costante anche sotto al 5.
Ora nella casa nuova sto adottando un metodo differente in quanto ho solo un filtro esterno anche se più potente e l acqua di rete è molto alcalina quindi sto aggiustando i valori con un impianto d osmosi in casa e faccio cambi piu ravvicinati e meno cospicui anche perché ho solo 7 santa Isabel in crescita.

Penso fosse il pHmetro rotto :sweat_smile:

Non è detto, si arriva a 1 a 2. Poi parte di quella di scarto si può rimischiare per avere i valori desiderati

No no non è rotto in quanto lo sto ancora usando…
Ho il Milwaukee che misura a ciclo continuo… Ho pure ritarato più volte e avevo al massimo una differenza di 0.1

4 messaggi sono stati uniti ad un Argomento esistente: Pompa booster per impianto ad osmosi