Pompa booster per impianto ad osmosi

Continua la discussione da Pterophyllum Rio Nanay

Ho fatto una piccola divisione perché la discussione è interessante ma non sta tanto bene infilata in quella della presentazione dell’acquario :slight_smile:

Un mio collega lo ha preso e con la pressione della rete domestica ne fa circa 1 a 3 e vorrebbe dire 200 di ro e 600 scarto. Poi non sapevo si potesse riutilizzare l’acqua di scarto…

Non va usata la pressione dell’acqua di rete. Ma bisogna usare una pompa a membrana per rendere l’impianto efficiente.

Tipo questa

Esatto. Ovviamente la pompa di rilancio va scelta in base alla membrana (es: membrana da 50 GPD richiede pompa per membrane da 50 GDP).

Io abito piuttosto lontano dalla torre piezometrica e quindi ho una pressione bassa. Per fare 20 litri di acqua di osmosi ci mettevo una giornata e scartavo parecchia acqua.
Ora con la pompa booster ci metto un paio d’ore. Quindi è stato un acquisto molto utile

In generale non si risparmia a livello economico tuttavia si rende il processo molto più veloce e più
efficiente dal punto di vista di uso dell’acqua. Infatti il consumo elettrico della pompa in linea di principio non bilancia il costo dell’acqua risparmiata, specialmente se si riutilizza il reietto (scarto). Oltre al costo di acquisto della pompa booster, che è di circa 30-40 euro minimi con alimentatore.

L’acqua di scarto si può comunque usare, in quanto è praticamente un’acqua di rete coi sali concentrati. Potrebbe avere solo qualche problema di purezza batteriologica ma per annaffiare le piante, ad esempio, va bene.