Nelle mie sperimentazioni, porto le piante che vivono e quelle no. Ovviamente mi riferisco a un’acqua simile a quella del lago, ergo pH 9 e KH alto. Ignorerò le prove di allestimenti con acqua di rubinetto unicamente usata e senza sali. In quanto in queste condizioni probabilmente la maggior parte delle piante sono adattabili, ma i pesci non ci stanno bene.
Rimanendo in topic e pensando alle piante…
Endemiche del lago:
- Vallisneria spiralis, in queste acque cresce solo ogni tanto a “spiralis”, non so se è la mia un po’ “tarocca”. In ogni caso con la giusta luce è quella che resiste meglio
- Ninfea lotus “red”, questa resiste, e se parte non ha grossi problemi. l’ostacolo è l’adattamento. Bisogna che essa arrivi in superficie prima che ci siano i pesci. A questi pH produce degli steli veramente esili a tenere le foglie, e i pesci li rompono. Quando rompono tutte le foglie la pianta si limita a sopravvivere con qualche fogliolina che non par aver voglia di raggiungere la superficie
Non native:
- Salvinia natans, in adattamento, si è sciolta. Inoltre le radici vengono prese di mira dai pesci, non tanto per mangiarle, ma probabilmente per la microfauna che si forma.
- Egeria densa, l’adattamento è lungo, ma una volta partita non ha grossi problemi. L’ho levata perché non mi piaceva l’effetto e voglio mantenere l’acquario con solo quel poco di vallisneria necessario a dar più profondità e migliori nascondigli