L’impianto deve sempre essere allacciato ad un rubinetto o si può rimuovere ed usare al bisogno?
Conviene veramente farsi un impianto ad osmosi in casa?
Serve una pompa per aumentare la pressione dell’acqua che entra nell’impianto ad osmosi?
Illuminatemi.
Non mi fido più di tanto del mio acquaiolo.
L’impianto può essere attaccato al bisogno, tuttavia va usato spesso e non lasciato fermo per troppo tempo.
Farsi l’acqua a casa conviene se se ne usa abbastanza; se si usano pochi litri conviene comprarla.
La velocità di produzione dell’acqua da parte dell’impianto di osmosi dipende dalla pressione in ingresso, quindi se la rete idrica non ha una pressione elevata può essere utile una pompa di rilancio (o pompa booster). Mettendo la pompa di rilancio la produzione di acqua sarà più veloce e con scarto minore.
È possibile quantificare da quanti litri in su sarebbe giustificato un impianto ad osmosi in casa?
Dipende da che impianto compri e da quanto paghi l’acqua di osmosi in negozio.
A spanne quando cominciano a essere qualche decina di litri alla volta, inizia a convenire l’impianto (anche per non doversi portare in giro tanti contenitori e tanto peso).
Per esempio il mio acquaiolo mi fa spendere 2,40€ per 8 litri di acqua con Kh=0
Quale impianto usate voi?
Personalmente uso un impianto a bicchieri abbastanza anonimo, tanto poi sono i ricambi che fanno la differenza (specialmente importante è la sostituzione regolare).
30 cent/litro non è malissimo come prezzo comunque.
Lo tieni sempre allacciato alla rete?
No, lo monto e smonto a necessità in vasca da bagno. È un lavoro di qualche minuto.
Ok mi sa che ci aggiungerò un rubinetto in entrata ed uno in uscita così sono sicuro che la membrana rimane immersa in acqua
Va bene. In tal caso, ricordati di fare un lavaggio della membrana prima di usarla, così da eliminare l’acqua stagnante. L’impianto dovrebbe avere un rubinetto apposito da aprire per fare questa operazione