Buongiorno a tutti,
Vorrei creare una discussione che raggruppi esperienze e suggerimenti sulle colture di vivo. Mi piacerebbe rimanesse una discussione utile in cui sia facile per gli utenti ritrovare informazioni su coltura, mantenimento, convivenza con “macrofauna”, somministrazione, eccetera eccetera…
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Io personalmente ho in cultura daphnie e caridina. Le prime sia in cultura a parte che in vasca, presupponendo però che una volta inseriti i pesci (sono ancora in “maturazione”) questi le mangino fino ad azzerarle. Le heteropoda invece le ho solo in vasca sperando che creino una popolazione sufficiente a sopperire alle perdite (vi aggiorno sulla convivenza con i B. channoides).
Sono specie molto semplici da allevare.
Basta una vasca in cui possono trovare materiale organico (soprattutto vegetale) in abbondanza e valori minimi. L’acqua deve essere decente, niente di più. Mal sopportano diserbanti e soprattutto insetticidi (ma va?? 
): io le ho sempre allevate in acqua di rubinetto, spesso neanche decantata (pratica che comunque consiglio). Si possono allevare all’esterno ma la temperatura è una discriminante importante sulla velocità di crescita della popolazione e dipende quindi la quantità di cui si necessità. Inoltre d’inverno in quasi tutta Italia (specialmente al nord… la fiera delle ovvietà numero 2) le temperature scendono un po’ troppo. In casa invece non si ha nessun tipo di problema. Non sono particolarmente nutrienti (specialmente le Daphnie) ma molto facili da allevare e universalmente accettate da tutti i pesci. Personalmente inizierò delle culture di vivo marino ma per queste ho bisogno di un po’ di pratica
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Molto interessante 
Ho aggiunto il tag “Cibo vivo” alla discussione così da renderla facile da trovare e recuperare a partire dalle altre discussioni che parlano di vivo
@Shadow ora che sei tornato da Ibiza voglio anche la Ruanda esperienza
La mia esperienza col cibo vivo in vasca si è rivelata molto positiva solo con alcune specie un po’ particolari come Parosphromenus, Dario dario, Trichopsis pumila e Betta coccina. Probabilmente ciò è dovuto al loro essere di taglia minuta anche se ad esempio con Taeniacara candidi, ciclide di dimensioni simili, ogni tentativo di cultura in vasca di vivo si è risolto con un visibile ingrossamento della pancia.
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Per ora con i channoides la daphnia magna resiste… la pullex neanche due ore. Pure le babycaridina sono sparite tutte in meno di una giorno (e ce ne erano almeno una 50ina), mentre adulti e subadulti non registrano perdite particolari. Parlando con @Shadow entrambi abbiamo la stessa impressione: le specie di Betta wild presentano forte istinto predatorio e il vivo in vasca è difficilmente allevabile (“ma va???” direte voi… me l’immaginavo ma i miei channoides sono grandi quanti una caridina adulta😅 sono subadulti ancora)
aggiorno per quanto mi riguarda, i betta hanno estinto le varie popolazioni di cibo vivo presente in vasca 
Idem… non posso che confermare le osservazioni di @Shadow. Anche miei stanno estinguendo tutto ciò che vive in acquario… caridina comprese
Lool 
Non è una coltura di vivo, ma ultimamente l’acquario è pieno di ostracodi.
@gsimy ho visto che usi ostracodi per i tuoi killi. Quindi probabilmente li stai allevando.
Volevo chiederti, hai notato se mangiano le alghe?
Perché dopo un’invasione di ostracodi in vasca mi son sparite completamente le alghe anche dai vetri. E osservandoli da vicino, essendo tanti, non ho potuto far a meno di notare che si accumulassero nei piccoli spot di alghe rimasti.
È solo una coincidenza o si nutrono proprio di alghe?
no, non li allevo, ho provato ma preferisco la raccolta (in natura o dalle mie vasche esterne), poi ritengo utili solo le forme molto piccole o appena nate
no, non si nutrono solo di alghe, tanto che si possono allevare anche con il solo lievito: sono dei rosicchiatori opportunisti
Per aggiornare con gli avannotti di simplex la mia specie di Ostracodi riesce al momento a coesistere
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