Nell’acquario dei discus avevo un filtro Askoll Pratiko 400 vecchia generazione che dopo vari anni di servizio (e vari proprietari) ha cominciato ad avere problemi per cui ho deciso di metterlo da parte.
Ho approfittato del fatto di aver trovato un filtro di stesso modello nella declinazione “New Generation” usato pochissimo ma che volevano buttare perché non funzionava.
Alla fine ho scoperto il problema (un pezzetto di plastica di 1 mm si era rotto nella girante) e ora va come nuovo, dopo aver sostituito i pezzi.
Penso possa essere interessante un confronto tra i due modelli di filtro, anche per valutare eventualmente il passaggio fra i due. Le opinioni sono per i modelli 400 ma dovrebbero estendersi anche agli altri della serie Pratiko.
Vantaggi del New rispetto all’Old
- I materiali filtranti (cestelli, spugne, pad vari) del vecchio sono quasi tutti compatibili con quelli del nuovo. Uniche eccezioni, il coperchio dell’ultimo cestello e il porta spugne di prefiltro.
- Il sistema di aggancio-sgancio dei tubi (Aquastop) è più solido e facile da inserire.
- Il coprigirante è meno difficile da rompere cercando di toglierlo.
- Il New ha una valvola interna che aiuta l’avvio, l’Old no.
Non variate
- Giro dell’acqua nei materiali filtranti. Resta il prefiltro laterale che consente di pulire il deposito grossolano senza toccare i cannolicchi.
- Dimensioni fisiche.
- Stesso diametro dei tubi, quindi si possono usare indifferentemente tubi del vecchio, del nuovo o tubi generici.
- Stesso consumo (20 W) e prestazioni analoghe.
- Borbottio di sottofondo - ormai è distintivo di questa serie, mi sa…
Svantaggo (o cosa che sarebbe stata da sistemare)
- La leva di avvio si rompe solo a guardarla, come nel vecchio così nel nuovo. Purtroppo è dura da azionare in entrambi i modelli e lo stelo della leva è fino ed esce molto: facile far leva, piegare e rompere. Probabilmente un pulsante sarebbe una buona soluzione per la “Newest Generation”.
Dopo vedo di aggiungere foto per evidenziare alcuni aspetti