Buongiorno, mi chiamo Andrea e da circa un anno, o poco più, ho intrapreso il cammino verso la rovina economica a cui mi porterà questa nuova passione , partito da un 40 litri sono già giunto al mio 4° acquario, Un 200litri Askoll Ciano con filtro esterno, adatto ad una bestia da 300lt, c’era quello in super offerta, che fai, non lo prendi??.
Ora la domanda sorge spontanea, la portata a piena potenza di questo bel filtro è pari a 1120 lt/h, io, con acquario mediamente piantumato, a quale percentuale di potenza dovrei settarlo secondo voi? L’acquario è attivo da pochi giorni, ma già ieri ho avuto un picco di NO3 che ho dovuto subito aggredire con un prodotto, e mi sono reso conto della formazione di una alga filamentosa su di un arredo, premetto che parte della colonia batterica la ho generata usando un po’ d’acqua del precedente acquario, oltre agli arredi e un sacchetto di cannolicchi di ceramica già belli “sporchi”.
I pesci sembrano stare bene, sani e arzilli, una trentina circa, principalmente guppy, tre neon, due scalari un black molly 2 coridoras e altri due pulitori…
Se necessario posso postare delle foto del mio amato acquario per condividere meglio le info che ho elencato quì.
Grazie per adesso e un saluto, nella speranza di ricevere quell’aiuto più che a me ai miei pesci!!
Il picco di N03 è normale. Per quanto usare acqua e materiali filtranti maturi aiuti comunque è bene aspettare un po’ prima di inserire i pesci. E anche così i pesci andrebbero inseriti per gradi. 30 pesci di botto son tanti. Immagino che né gli scalari né i pulitori (quali?) siano adulti… a proposito non so che misure abbia il tuo 200 lt ma per gli scalari PROBABILMENTE è piccolo. Diciamo che anche per i commerciali classici ci vorrebbe una colonna di almeno una 50ina di centimetri per permettere loro di sviluppare corpo e pinneggiò adeguatamente. Quanto alto è il tuo acquario? Che colonna d’acqua reale ha?
Per i pesci se gli unici inquinanti che riveli sono NO3 dovrebbero sopravvivere (ovviamente se tenuti a livelli adeguati). Che valore di NO3 hai rilevato? Mantieni monitorati anche gli NO2. Fossi in te per cautelarmi inserirei un aeratore e cercherei d avere un cambio d’acqua pronto. Ci sono dei prodotti che aiutano in questi casi a tamponare. Che attivatori hai usato?
Per le alghe non c’è molto da fare: il tuo acquario è “giovane” e deve ancora assestarsi. Inoltre il carico organico è già ingente. Stai particolarmente parco con l’alimentazione (non più di due volte a settimana) finché non rientri in valori accettabili
Grazie per le info, l’acquario È alto 60 largo 98 per 40 di base
No3 era a 50 ieri, oggi a 10.
Aeratore presente con 2 erogatori
Preparo subito 40 litri con trattamento condizionamento per cloro e metalli.
Attivatori una mezza fiala di vetro di un prodotto consigliato dal negozio… sono molto preoccupato, sono morti 2 pesci in un giorno. Mi sento in colpissima poveri.
Ok per l’alimentazione. Avevo messo dentro i vecchi cannoli di ceramica e 20 litri di acqua del precedente acquario. Oltre agli arredi volutamente non lavati per lasciargli sopra i batteri…
Per il filtraggio mi dicono che se va troppo veloce non permette un corretto equilibrio batterico, hai potuto vedere le foto per renderti conto della mia vasca?
Si è vero ciò che dicono. Per estremizzare un flusso quasi nullo è la cosa migliore ma poi il ricambio d’acqua è basso. Si cerca un equilibrio. Se l’acqua passa troppo velocemente per il filtro i batteri in esso contenuti non hanno il tempo di fare il loro lavoro (per semplificare). Puoi tararlo fino a 2/3 della potenza massima. Anche qualcosa di più perché col tempo i materiali filtranti stessi sporcandosi rallenteranno il flusso. In generale comunque i problemi che stai riscontrando non sono dovuti al filtro sovradimensionato quanto più alla mancata maturazione dell’acquario in rapporto ad un carico organico troppo elevato (acquario giovane con troppi pesci per dirla in breve). I guppy di solito non muoiono per 50mg/L di NO3 ma può succedere se sono stressati. Inoltre potrebbero esserci altri composti dell’azoto in circolo vista sempre la giovinezza dell’acquario. Dalle foto che hai messo farei crescere per bene le piante ma non è il mio campo😅 per altro diciamo che a me piace un altro “tipo” di acquario. L’unica cosa che posso dirti è che quel tipo di fondo non va granché bene per i cory… che “pulitori” hai? (Sai vero che non puliscono nulla?)
si, che non fanno un tubazzo me lo ero immaginato…
comprerò un test completo, per tenere sotto controllo tutti i valori…
ne ho un altro di pesci che non sta bene per niente… della famiglia dei guppy, sembra “boccheggiare” e sta in verticale, come avesse un peso sulla coda…da ieri, dopo che ho abbattuto gli No3 sembra migliorato, ma lo vedo malaccio… bah, ho sbagliato questa volta, li ho trasferiti troppo presto … speriamo di non perderne altri… grazie per il tuo supporto.
Ciao e buon giorno. Correggimi se non ho capito male tu Hai avviato un acquario da 200 litri da una settimana aggiungendo una ventina di litri di acqua gia matura e cannolicchi già colonizzati. Ed hai inseriti subito i pesci? Se fosse così per me la tua vasca non è ancora pronta a ricevere ospiti.
Buongiorno, ho agito di fretta perché una persona interessata ad acquistare il precedente acquario non voleva aspettare, l’acqua ha girato per 10 giorni prima di inserire i pesci in vasca, ho poi usato altri batteri e degli stabilizzatori (Aqua sale della tetra ad esempio) ma mi rendo conto di essere stato la causa della morte prematura di alcuni dei miei poveri amici, in realtà ora l’emergenza sembra rientrata, ho ridotto anche la portata della pompa, sembrano tutti felici…
I tre che sono morti erano già con problemi in precedenza, tutti e tre nati nel precedente acquario, due dei quali con malformazioni. Secondo me hanno subito più lo stress che altro. Vi aggiornerò fra una decina di giorni, grazie dell’attenzione Dimostrata.
Probabilmente quei guppy malformati avevano una batteriosi. O meglio l’hanno avuta da piccoli e ciò a portato alla malformazione poi la situazione si è cronicizzata. Lo stress dello spostamento e i nitrati hanno portato ad una recrudescenza della patologia