Lamprologus ocellatus?
Si sono classici ma sentiamo che dice @Fav0z che è più ferrato di me
Da quel che so van inseriti tutti i pesci assieme, altrimenti prenderebbero l’intero acquario come territorio. Questo perché in natura avrebbero territori più grandi dei nostri acquari.
Dipende sempre da che pesci ospiti, come hai visto con i “semplici” Neolamprologus non hai grossi problemi. Io li ho avuti con dei particolari Julidochromis.
Questo non lo so, io credevo fosse generale per tutti i conghiofili, solo che i multifasciatus son stati trovati anche più in profondità.
Eh, prima scegli la specie, esteticamente viene figo in qualsiasi caso, perché non è che se ospiti i conghiofili non hai rocce in assoluto, anzi, secondo me qualcuna a scopo decorativo ci sta, soprattutto nel tuo caso, dove hai l’acquario visibile su 2 lati lunghi, potrebbe aver senso una roccia protagonista al centro. Per poi le distese di conchiglie distribuite stocasticamente attorno.
Tu dai per scontato che i conghiofili si posizioneranno sulle conchiglie e i rocciofili tra le rocce, purtroppo non è così 
Son d’accordo.
Quali in particolare?
Io sapevo che la loro aggressività è rilevante, non avendoli mai avuti e avendoli solo visti in vasche minuscole, non so come essi reagiscono in vasche più grandi, ma so che se la prendono anche con pesci di stazza più grande.
Invece di cercare abbinamenti “strani” che possono funzionare, ma anche no, perché non cerchi una singola specie, magari anche più particolare, e ti concentri su di essa?
Magari qualche varietà di Xenotilapia che non soffra in quelle dimensioni (andrebbero tenuti in vasche più grandi, ma magari c’è qualche varietà più piccola o meno aggressiva). Parlo di monospecifico ovviamente
La sapevo cosi anche io, ma pensando alla lentezza nello sviluppo degli julido di cui parlavamo e supponendo che loro in teoria dovrebbero preferire le rocce alla sabbia coi gusci, ipotizzavo di poter fare 2 inserimenti separati.
Per il discorso acqua/sali vedrò in base anche alla specie scelta.
I multi certamente, in base a ciò che ho imparato, anche nel lago a volte occupano le rocce.
Certamente prima si sceglie la specie e poi ci si procura la vasca adatta, ma se la vasca c’è e deve essere quella obbligatoriamente, allora cercherò tra le specie che possono essere ospitate in quel’acquario. Se volessi delle cypho ma non posso comprare un 250cm le devo scartare a priori o sbaglio?
Non voglio dare per scontato ma penso, che se inserissi ad esempio degli julidochromis transcriptus e dei neolamprologus brevis i secondi utilizzerebbero nel 99,9% dei casi le conchiglie, se presenti senza infastidire i compagni, che nella stessa percentuale dei casi userebbero le rocce,
So anch’io che quelli son tosti, la mia era solo una domanda per Riccardo.
Non vorrei fare nulla di strano e non pensavo il mio abbinamento lo fosse, comunque sono aperto ad eventuali idee ed in caso non trovassimo nulla di valido, potrei fare di nuovo un monospecifico però sarei più orientato verso dei ciclidi coloniali, tra l’altro le xeno mi sembrano un pochino più delicate e non mi sento pronto.
Va anche detto che se la scelta cadesse su multi o similis l’allestimento sarebbe anche notevolmente più semplice ed economico.
Comunque non c’è fretta si parlerà di allestimento fra 6 mesi circa e di inserimento tra una decina! Per cui fuori le idee.
Ora ricordo anche dell’esperienza di un’amica dell’AIC che aveva similis e sumbu shell in un Rio180 dove li ha tenuti con successo.
Forse mi son spiegato male, ma parlavo dell’allestimento 
Non posso dartene la certezza, ma probabilmente hai ragione. Dico che c’è anche una possibilità che non succeda così.
Questo son abbastanza sicuro che non funzioni. Gli inserimenti van fatti assieme, o in breve lasso di tempo.
Molto più delicate, ma non si tratta di essere pronti o meno, ma della voglia che tu hai di tenere una specie secondo le sue condizioni… L’altro problema delle xenotilapia è che son introvabili… Almeno quelle belle.
Ci penso in questi giorni…
Compressiceps sumbu Shell? E li ha riprodotti? Molto interessante!
Ah… ti riferivi al disegno allora? In tal caso sicuramente ne farò altri prima di prendere una decisione definitiva.
Ovviamente studierò attentamente e sicuramente valuterò meglio le specie da inserire.
A tal proposito appunto per valutare altre accoppiate, cosa ne penseresti di una convivenza, in un allestimento tipo il disegno, di neolamprologus multifasciatus e neolamprologus caudopunctatus. Rocciofili e conchigliofili entrambi non obbligati e suppongo abitanti delle stesse profondità?
Per concludere il discorso xenotilapia a parte l’essere pronto o meno, non mi farebbero impazzire in monospecifico.
Mmm i secondi non li conosco. Non saprei giudicare le convivenze. A me una abbastanza “certa” e comprovata da altra gente, è andata male, nel senso che ho una colonia e l’altra che non riesce a partire. Quindi non me la sento di consigliarti una convivenza tra due specie, se a me non è andata così bene
@Fav0z Ho sentito la mia amica e mi ha detto che ha avuto una ripro, ma è avvenuta nella conchiglia in vasca, dove gli alto convivevano con similis e con un’altra coppia di sumbu, per cui sono andati persi.
Mi ha spiegato che, come normalmente avviene, i genitori non si sono curati degli avanotti una volta usciti dalla conchiglia e in breve tempo sono spariti.
Anche AIC le avevano consigliato di estrarre la conchiglia con gli avanotti appena prima che questi ne uscissero e di accrescerli separatamente.
Pensavo che in alternativa all’accoppiata da me proposta anche questa popolazione non sarebbe male, visto che la convivenza nel Rio180 di questa ragazza è già testata e riuscita per diversi anni.
Se ci sono altre domande che potrei farle per sciogliere eventuali dubbi, spara così ci posso ragionare con lei in quanto disponibile.
Così diventa praticamente un Malawi
…
La mia personale idea, è che per prendere certi pesci, si voglia assistere ai loro comportamenti particolari. Sinceramente MAI considererò un successo una riproduzione di ciclidi in cui son stati separati i piccoli. Dai Discus, ai ciclidi nani, passando per tanganyika.
In quanto ritengo le cure parentali che caratterizzano la classe importantissime.
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Non ho capito questa frase…
Per la convivenza multi-caudo ho trovato un ragazzo su fb che li ha avuti e la convivenza da lui non ha dato conglitti trai i due, ma 0 riproduzioni da parte dei caudopunctatus per cui no.
Sono assolutamente ďaccordo!
Che a me, un abbinamento “classico” è andato male, perché non ho riprodotto i julido (per ora).
Sappi che per come la penso io, un successo da imitare è qualcosa che funziona bene, del mio tanganyika per esempio non imiterei la popolazione, perché nonostante non ci siano liti, la difficoltà di difesa delle riproduzioni è indice che lo spazio è troppo ristretto per la convivenza. (poi c’è anche da dire che i marksmithi son tra i più rognosi)
Non è detto sia una questione di spazio. cioè… ovvio che lo è ma parlando di vasche e non di laghi secondo me probabilmente i julido hanno bisogno dei monospecifi… o almeno i kipili. Non deve essere una regola generale ma diciamo che più dello spazio credo faccia la popolazione, inteso come mancanza della stessa. Perché la tua vasca di spazio e ne ha di per se sembrano non essere in grado di difendere le larve. O forse non riescono ad alimentarsi. Chissà
I tuoi tra ľaltro è forse la prima volta che conosco chi li alleva e probabilmente hanno caratteristiche di carattere particolari, sono appunto un po’ “rognosi”. Però sarà interessante vedere come evolve la situazione. 
Sono ďaccordo anche perché probabilmente i brichardi sono dei compagni di vasca diciamo “scomodi”, penso molto più rompiballe di multi o similis ad esempio e non dannno agli julidochromis la tranquillità necessaria alla riproduzione.
Su questo insomma… i multi hanno tassi riproduttivi altissimi e in poco colonizzano la vasca… rompono per il numero. Sono talmente tanti che danno fastidio per forza
Scuoriciate su Instagram! 
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Oggi ho fatto qualche foto aggiungendo un telo nero su 2 lati della vasca, su consiglio di @Fav0z e nonostante sia stato un test piuttosto frettoloso, eliminando i riflessi ne hanno beneficiato i colori.
Si può ancora migliorare magari usando un cavalletto, ma molto bene già così!
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Belle! Se vuoi nel forum ci son due nuove funzioni:
In giallo puoi mettere le immagini come se fosse un album di figurine, in rosso viene lo “slider”.
Quando hai tante foto, se vuoi, puoi selezionarle e cliccare uno dei due, per avere un post più presentabile.
Grazie per le foto! Son bellissime! E che miglioramento! 
Grazie @Fav0z un po’ di merito è tuo!
Sicuro ma poi come in tutte le cose i consigli bisogna decidere di seguirli… vero @Shadow???
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